La piccola cittadina di Caorle incanta chiunque dall’alba al tramonto. Lo scrittore americano e premio Nobel Ernest Hemingway ne è la prova che, affascinato dai suoi piccoli borghi, pensava di aver trovato quello che invano aveva sempre cercato nel suo girovagare per il mondo: la felicità e l’amore espressi nel gioioso rapporto con una giovane fanciulla veneziana. Sono i momenti più belli di Hemingway quelli che egli vive in questo paesaggio magico, dove i gabbiani volano in un cielo incontaminato e i suoni e i rumori sono lontani.
È dall’insieme di queste sfumature che nacque “Di là dal fiume e tra gli alberi”, romanzo scritto negli anni cinquanta dalla “Hermes Baby” dove la laguna di Caorle viene citata nelle sue pagine più intense e significative. Vale la pena visitare questi posti in bicicletta o in barca. Navigando su di un tipico bragozzo alla scoperta delle valli di Caorle e dei luoghi tanto cari allo scrittore Hemingway.