Riaprono i musei della Venezia Orientale
Con l’allentarsi delle misure restrittive, riaprono durante la settimana anche nella Venezia Orientale i principali musei.
Già da dicembre le biblioteche hanno avuto l’opportunità di fornire nuovamente i servizi di prestito e restituzione dei libri al pubblico, mantenendo stringenti misure di sicurezza. Ora in Veneto anche ai musei è permesso riaprire le proprie porte ai visitatori per mostre permanenti e temporanee.
Il Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro infatti, oltre all’esposizione permanente di reperti archeologici paleoveneti e romani, esporrà fino al 18 aprile la Mostra “Lì per Lì” di Fausto delle Chiaie: artista romano che porta al museo un’arte di strada, oggetti di uso comune che trasformano il luogo e lo spazio pubblico a seconda del significato che viene dato loro. L’esposizione è aperta il mercoledì e giovedì dalle 8:30 alle 13:30 e il venerdì dalle 14:30 alle 19:30.
Hanno riaperto al pubblico anche alcuni musei locali a ingresso libero:
- il Museo Letterario Ippolito Nievo sito nel Cortino del Castello di Fratta, con le sue rappresentazioni dell’antico Castello medievale, le esposizioni di ritrovamenti ceramici, gli scritti e documenti su Ippolito Nievo. Il museo è aperto ogni martedì dalle 10:00 alle 12:00 e giovedì dalle 15:00 alle 18:00, mentre l’adiacente “Giardino di Marte e Flora” è aperto tutti i giorni.
- il Museo della Città di Portogruaro, caratterizzato da una vasta collezione di oggetti, documenti e ritrovamenti storici che ripercorrono il passato della città delle gru, dalla sua fondazione medievale ai giorni nostri. Il museo è aperto ogni giovedì mattina, dalle ore 9:00 alle 12:00, in corrispondenza con il mercato settimanale.
Termina invece l’esposizione della Collezione Cavallini-Sgarbi sita nel complesso del Palazzo Vescovile. Nonostante le difficoltà indotte dalla pandemia e le numerose chiusure, nel primo mese di esposizione – febbraio del 2020 – e nel perido estivo, sono state moltissime le visite, anche grazie agli eventi tematici proposti, le visite guidate e gli approfondimenti cuciti sull’immenso patrimonio artistico della Collezione.