“Cercando Amadè”, conto alla rovescia per il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro

“Cercando Amadè”, conto alla rovescia per il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro

“Trentacinque, gli anni di Mozart. Trentacinque le edizioni fino ad oggi del Festival di Portogruaro, dedicato quest’anno al genio di Salisburgo”. Così Silvia Segatto, vicepresidente della Fondazione Santa Cecilia ha introdotto questa mattina la presentazione dell’edizione 2017 “Cercando Amadè” del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro che si terrà dal 20 agosto al 10 settembre. “Questa edizione del Festival sarà scandita da capitoli che ritraggono alcuni volti di Mozart. La grandezza del musicista è una sorta di sorriso di Monna Lisa, frutto della fusione di aspetti diversi: lo stile galante, la messa, l’opera, il rapporto con la polifonia antica, il Singspiel, la musica massonica – racconta Enrico Bronzi, direttore artistico del Festival –. Cercare Amadè significa proprio questo: provare a mettere in luce i tasselli di questo mosaico complesso che chiamiamo Mozart. Cercare di rompere quella stratificazione di falsi miti intorno alla sua figura è il senso di questa edizione monografica. Per questo abbiamo volutamente giocato con l’immagine del Festival e per questo ci divertiremo anche a leggere le leggende metropolitane su Mozart esposte su totem posizionati in città”. Grazie al sostegno della Fondazione di Venezia e della Fondazione Santo Stefano Onlus quest’anno il Festival avrà anche una veste “metropolitana” allargando il suo raggio d’azione a un territorio più ampio del Veneto Orientale che tocca Bibione, Caorle, Ceggia, Concordia Sagittaria, San Donà di Piave, Bagnara di Gruaro, San Stino di Livenza e Pramaggiore. Anche per quest’anno non mancheranno le “Masterclass”, esperienza centrale della formazione che procedono parallelamente all’attività concertistica con docenti riconosciuti a livello mondiale (dal 16 agosto al 2 settembre a Portogruaro; quelle dedicate agli strumenti a fiato dal 21 agosto al 9 settembre a Latisana), e le “Penombre”, i tradizionali incontri con critici musicali e musicologi. “Siamo molto fieri di questa iniziativa – commenta Ketty Fogliani, vicesindaco di Portogruaro – che anche quest’anno sarà di ottima qualità”.

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