Si gettano le basi per un maxi progetto che interesserà l’intera Venezia Orientale, unendo i principali centri storici e balnerari dell’area.

Il sindaco di San Michele al Tagliamento, Pasqualino Codognotto, ne ha discusso con i vertici di Veneto Strade in un incontro dedicato, finalizzato a far partire i sopralluoghi per “l’autostrada delle due ruote” nel Comune che unisce Veneto orientale e Friuli-Venezia-Giulia, nonché destinazione turitica sempre più affermata per il cicloturismo. Basti considerare i numeri fatti questa estate dai ponti-barca sul Tagliamento, i quali hanno portato oltre 60.000 ciclisti da una sponda all’altra del fiume.

La nuova ciclovia avrà come punto di avvio proprio le sponde del Tagliamento all’altezza di Bevazzana, nodo stradale che unisce San Michele al Tagliamento, Bibione e Lignano Sabbiadoro, per poi proseguire verso ovest e raggiungere i centri di Concordia Sagittaria, Portogruaro, Torre di Mosto e tramite i paesaggi della bonifica anche San Donà di Piave, Jesolo e Cavallino Treporti, soglia della laguna veneziana.

Fonte: Il Gazzettino di Venezia e Mestre